Scienze delle Attività Motorie e Sportive L-22 - Asti

L’insegnamento ha l’obiettivo di infondere agli studenti una basilare conoscenza nelle discipline giuridiche sportive con un approccio non solo nozionistico, ma anche pratico ai vari aspetti professionali connessi.

Le tematiche trattate riguardano la struttura giuridica dell’ordinamento sportivo ed i soggetti che ne sono protagonisti, la figura dello sportivo in quanto professionista e le responsabilità derivanti dai contratti di lavoro, sponsorizzazione, doping ecc.

Sarà data inoltre rilevanza al contesto processuale sportivo e alla giurisprudenza.

La conoscenza degli argomenti giuridici trattati sarà fondamentale per lo svolgimento delle professioni che gli studenti andranno in futuro ad esercitare.

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio.

 

1. A) Conoscenza e capacità di comprensione:

Al termine del Corso, lo studente dovrà avere una visione completa delle discipline giuridiche sportive con una conoscenza, non solo teorica, ma anche pratica delle problematiche concrete relative alla materia.

In particolare, essi apprenderanno le leggi che regolano le attività sportive e le conseguenti responsabilità per le varie figure professionali.

La valutazione viene effettuata con il confronto tra insegnante e studenti durante le lezioni, con le esercitazioni e con l’esame scritto al termine del corso.

 

1. B) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Al termine del Corso, lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze giuridiche all'interno della loro attività professionale, prestando la loro opera nelle strutture pubbliche e private e nelle organizzazioni sportive e dell'associazionismo ricreativo e sociale.

La verifica delle abilità e delle conoscenze acquisite sarà ottenuta dal superamento dell’esame scritto al termine del corso.

 

1. C) Autonomia di giudizio:

Lo studente dovrà imparare a muoversi all'interno delle norme deontologiche, etiche e giuridiche, che regolano il lavoro e le attività sportive. L'acquisizione di tale autonomia di giudizio avverrà sia nell'ambito di corsi teorici sia con l’esame di sentenze giudiziarie aventi ad oggetto casi sportivi

 

1. D) Abilità comunicative:

Al termine del corso lo studente deve saper distinguere i rischi giuridici che conseguono alle varie attività professionali così da agire correttamente ed efficacemente con le altre figure professionali che operano negli stessi settori.

 

1. E) Capacità di apprendimento:

Lo studente deve acquisire le conoscenze degli aspetti giuridici fondamentali delle scienze motorie e sportive, sia in funzione di un eventuale inserimento diretto nel mondo del lavoro sia nella prospettiva del proseguimento degli studi nelle lauree magistrali. 

L'acquisizione di tali competenze si unisce alla capacità di individuare in modo appropriato le leggi e i regolamenti sportivi quali strumenti propri di un professionista nel settore delle attività motorie e sportive.

L’esame scritto permetterà la valutazione delle competenze acquisite.

 

A causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 il corso si svolgerà esclusivamente in modalità telematica.

L'insegnamento avviene in modalità online e interattiva al fine di confrontarsi sugli aspetti tecnici, contrattualistici e processuali del diritto sportivo. Il corso si sviluppa in lezioni online per 40 ore complessive: 30 dedicate alla spiegazione teorica della materia e 10 alle esercitazioni. Durante le lezioni vengono svolte delle simulazioni d’esame, prive di valutazione, seguite da una correzione collettiva per permettere il confronto tra studenti e, tra gli stessi e la docente, un'attività di ripasso costante e una monitorata percezione del livello di studio e di preparazione.

L’esame si svolgerà in forma esclusivamente scritta.

Il compito d’esame si compone di trenta domande a risposta chiusa e una domanda a risposta aperta. La durata dell’esame è di novanta minuti.

Le trenta domande a risposta chiusa presentano tre risposte alternative di cui una sola sarà quella corretta.

Ogni risposta esatta equivale ad un punto. Per superare l’esame sono necessari almeno diciotto punti e la valutazione si quantifica in trentesimi.

La domanda a risposta aperta è valutabile dalla docente che attribuirà un punteggio da 0 a due punti.

Rispondere correttamente sia a tutte le domande a risposta chiusa sia alla domanda a risposta aperta determinerà la valutazione di trenta e lode.

- Storia del diritto sportivo;

- L’ordinamento sportivo e le sue fonti;

- I soggetti;

- Lo statuto del Coni;

- La contrattualistica sportiva;

- La sponsorizzazione;

- Lo sport come spettacolo;

- Il doping;

- La responsabilità civile nell’esercizio di attività sportive;

- La giustizia sportiva;

- Organi della giustizia sportiva.

Lezioni di diritto sportivo, IV edizione, di G. LIOTTA – L. SANTORO, Giuffrè, 2018.

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