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Corso Formazione Sicurezza

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Safety Training Course

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Anno accademico 2017/2018

Codice dell'attività didattica
INT1246
Docenti
Prof. Giuseppe Alloatti (Titolare del corso)
Prof. Stefania Cazzoli (Titolare del corso)
Prof. Ezio Torta
Marcello TRIBAUDINO (Titolare del corso)
Corso di studi
[091701] SCIENZE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE E SPORTIVE
Anno
1° anno
Tipologia
Di base
Crediti/Valenza
1
SSD dell'attività didattica
NN/00 - nessun settore scientifico
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Scritto
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il lavoro che offre benefici economici e di altro tipo, presenta tuttavia una vasta gamma di pericoli per la salute e la sicurezza delle persone sul posto di lavoro. Questi includono, ma non sono limitati a, sostanze chimiche, agenti biologici, fattori fisici, condizioni ergonomiche avverse, allergeni, una complessa rete di rischi per la sicurezza e un'ampia gamma di fattori di rischio psicosociale. Gli Studenti saranno guidati nel percorso della conoscenza delle normative vigenti sul territorio nazionale in ordine alla sicurezza negli ambienti di lavoro nella proiezione della contestualizzazione degli specifici ambienti idonei alla pratica delle attività motorie e sportive e del tempo libero organizzato.

 

 

 

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Risultati dell'apprendimento attesi

Gestione dei comportamenti "sicuri" nei vari ambienti di lavoro

 

 

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Modalità di insegnamento

Lezione frontale

 

 

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Test scritto.

Comprensione dell'eventuale errore; discussione.

Rielaborazione della nuova risposta.

 

 

 

 

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Attività di supporto

Condivisione di ampio materiale didattico informatico.

 

 

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Programma

CONTESTUALIZZAZIONE DEI RISCHI CONNESSI ALLE ATTIVITA' LAVORATIVE NEI PRINCIPALI AMBIENTI DI LAVORO DEDICATI ALLA PRATICA MOTORIA, SPORTIVA E DEL TEMPO LIBERO ORGANIZZATO

(esemplificativo non esaustivo: piscine, palestre, campi sportivi, ambiente naturale, attività all'aperto.)

RISCHIO CADUTA

RISCHIO ELETTRICO

RISCHIO TRAUMA DA SOVRACCARICO

RISCHIO SOMMERSIONE ANNEGAMENTO

RISCHIO BIOLOGICO

RISCHIO CHIMICO

RISCHIO STRESS CARDIACO

RISCHIO STRESS MENTALE

RISCHIO PATOLOGIE VOCALI

MICROCLIMA /ILLUMINAZIONE

Rischi diversi per attività specifiche es: apnea, hidrobike, tuffi, pallanuoto,

o ambienti estremi: subacquea, sci alpinismo, arrampicata sportiva, paracadutismo, sport motoristici ecc.

PER OGNI AMBIENTE  DI LAVORO IL GIUSTO DVR ED IL SUO PIANO DI EMERGENZA.

FORMAZIONE E SICUREZZA : IL RUOLO DEL SOCCORRITORE LAICO E LE NORMATIVE VIGENTI

PROCEDURE ORGANIZZATIVE ED ATTIVAZIONE DEL PRIMO SOCCORSO IN SITUAZIONE DI EMERGENZA.

  • Responsabilità civili
  • Etica
  • Professionalità e competenze
  • BLSD
  • Primo soccorso art. 45 Dlg 81 /2008                                                                                                                               
  • evitare azioni inconsulte e dannose
  • evitare l'aggravamento delle condizioni dell'infortunato
  • proteggere l'infortunato da ulteriori rischi
  • favorire la sua sopravvivenza
  • saper distinguere i casi urgenti dai casi gravi ma non urgenti
  • la corretta chiamata di soccorso

 

 

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Pubblicazione su G.U. dei testi di legge di riferimento.

Appunti delle lezioni su materiale didattico dei dott.i Marcello Tribaudino ed Ezio Torta

 

 



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Note

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Ultimo aggiornamento: 20/02/2018 02:03
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